Angela Articoni, Letteratura per l'infanzia «La stanza del lupo»
«Il lupo era lì, a due o tre passi di distanza. La bocca aperta, le labbra nere sollevate sopra i denti. Fissava Nico, senza muoversi. E mentre papà gridava dandogli le spalle, Nico lo vide fare un passo avanti e caricare il peso sulle zampe».
Nico e la sua rabbia. Un figlio, un padre e un lupo. Un sedicenne che urla, picchia, scaraventa banchi e disegna sui muri della sua camera. Un padre che lo contrasta, che non capisce, che chiama l'imbianchino, ogni volta, per far ridipingere la sua "tana", per ripristinare 'almeno' l'ordine esterno.
Un lupo che segue e insegue Nico, lo spaventa, lo sconquassa, lo strazia, internamente ed esternamente. Una madre inesistente.
Nico, "tramontana" (come lo chiama il suo pazzo amico Leo che pratica selfie estremi e lo porterà sull'orlo dell'ennesimo baratro) ha bisogno di aiuto, ma deve essere in grado di accettarlo: dal padre, dalla sua ragazza Claudia, dallo psicologo. Forse riuscirà a incanalare la sua ira grazie al professore di arte che lo farà immergere nella pittura, nella tela, come faceva il grande Pollock con la sua action painting, ma dovrà riconoscere di essere posseduto da questa impetuosa emozione negativa, rabbiosa e ostile, IL LUPO, perché solo accogliendo LA RABBIA, con consapevolezza, potrà poi lasciarla andare.
Gabriele Clima ancora una volta scrive e indaga i sentimenti, gli impulsi, le emozioni degli adolescenti. Tanti si ritroveranno, da genitori o ragazzi, in queste pagine dure e difficili ma delle quali abbiamo bisogno: per riflettere, per non condannare I LUPI che abitano i nostri giovani, i nostri figli, e per sperare che una via per arrivare ai loro cuori c'è sempre.
LA STANZA DEL LUPO Edizioni San Paolo Anno di pubblicazione: 2018 192 pp. Prezzo di copertina: 14,50 euro
Età di lettura: dai 12 anni
Comments