Cristiana Clerici, La scatola del tè «Mumi senza memoria»
Mumi è un bambino smemorato, il più smemorato che sia mai esistito. Mumi non ricorda nulla: se qualcuno gli ha appena rubato qualcosa da sotto il naso, un secondo dopo lui lo ha già dimenticato. Nel suo paese tutti lo conoscono, tutti sanno e si approfittano della sua memoria labile: lo canzonano crudelmente, gli rubano le scarpe, eppure lui ha sempre il sorriso sulle labbra. Fedelmente seguito dal filo rosso che lo riconduce a casa ogni volta, altrimenti scorderebbe dove abita, lo vediamo preso a vivere, semplicemente, senza pretese né inutili fasti, felice di stare sotto l'albero a schiacciare un pisolino, piuttosto che nell'orto a raccogliere i frutti della semina.
Uno scemo, state pensando? Se anche il personaggio ricalca a grandi linee la figura dello scemo del villaggio, in realtà in Mumi c'è molto di più: egli vive il presente, non ricorda il passato e il futuro non lo preoccupa perché la sua esistenza è scandita da un passare del tempo interiore più che da quel tempo crudele di cui siamo tutti schiavi. Nella frenesia del quotidiano perdiamo il senso di noi stessi eppure, quando questo sacro furore ci viene a mancare, non sappiamo come reagire: per Mumi la frenesia non esiste e quando, nel villaggio dove abita, arriva un ricco gagà e scoppia il pandemonio, lui quasi non se ne accorge. A Mumi non interessa la ricchezza, egli non conosce l'invidia, vede solo il paese svuotarsi e la gente sempre più triste e diffidente. Finché... ma ovviamente non svelerò il finale del libro, anche perché, “l'ho già [opportunamente] dimenticato!”
Le illustrazioni di Chiara Carrer sono, come di consueto, incredibilmente in sintonia con il testo: la sua interpretazione della storia rispetta appieno la semplicità di Mumi, sostiene il ritmo drammatico del racconto, denuda impietosamente la sensazione di solitudine, la paura e le piccole meschinità degli abitanti del villaggio. La sensibilità artistica della Carrer, che succhia ispirazione direttamente dal midollo della storia, ci accompagna discretamente ma anche con grande forza e rigore: una grande, grandissima artista capace di vestire ogni storia che illustra con la semplicità e la facilità che soltanto le persone cristalline sanno avere.
MUMI SENZA MEMORIA
Edizioni Il gioco di leggere
illustrazioni di Chiara Carrer
Anno di pubblicazione: 2010
32 pp.
Prezzo di copertina: 10 euro
Età di lettura: dai 4 anni
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